Caorle: non è solo mare!! Alla scoperta delle sue bellezze naturalistiche 

Caorle è tra i posti che ti rimangono impressi nel cuore. Perché? Lo scoprirete leggendo questo articolo. Vi darò degli utili consigli, se già la frequentate e, per chi non ci è mai stato, avrete modo di scoprire le sue meraviglie storiche e paesaggistiche “uniche” che la rendono la nona località più visitata in Italia!

CINQUE le attrazioni TOP di Caorle da vedere in soli 3 giorni:

  1. il centro storico, le spiagge e dove alloggiare
  2. un po’ di moto: giro in bici lungo la nuova ciclabile Ca Corniani
  3. alla scoperta dei casoni
  4. escursione in barca lungo la laguna ed esperienza enogastronomica
  5. eventi da non perdere

Prima passere in rassegna questi 5 punti, volevo ringraziare il progetto “Veneto Waterways: le vie dell’acqua tra natura e cultura” nato dal brand Slow Flow, Veneto Waterways Experience che si sta impegnando sul territorio per promuove il Veneto come destinazione navigabile, facendo scoprire il Veneto dalle vie d’acqua, attraverso la combinazione di proposte esperienziali e vacanze green&slow (itinerari ed escursioni fluviali e lagunari, pescaturismo, esperienze bike&boat, degustazioni in barca, ristoranti, cantine, casoni, Ville e Castelli lungo le vie navigabili, kayak, cicloturismo, etc.). Tale progetto “VENETO WATERWAYS: LE VIE DELL’ACQUA TRA NATURA E CULTURA”, è stato finanziato con il POC della Regione Veneto – Programma Operativo Complementare al FESR 2014-2020. Azione 3.3.4/D – D.G.R. n. 1392/2020 per un investimento complessivo di Euro 621.678,74. “

  1. Il centro storico, le sue spiagge e dove alloggiare: Caorle è un antico borgo marinaro che sia affaccia sul mare Adriatico in provincia di Venezia, facilmente raggiungile con i mezzi: aeroporto Marco Polo di Venezia, oppure in treno stazione di Mestre/Venezia e poi un regionale per Caorle/Portogruaro, oppure comodamente in autostrada A4 uscita Santo Stino di Livenza. Caorle, in latino Caprulae, piccole capre, perché un tempo la costa non era abitata se non da queste bestiole. Nasce infatti come primo insediamento intorno al 300-400 DC, grazie alla migrazione dei popoli dall’entroterra che scappavano dai Barbari sulla costa per rifugiarsi. Dal VII secolo Caorle diventa sede vescovile e vede susseguirsi ben 57 vescovi ininterrottamente. 

Girovagando per il borgo, non potrete non ammirare:

  • il Duomo e il campanile. L’edificio risale al 1038, in stile romanico con elementi bizantini; potrete  visitarlo tutti i giorni eccetto durante le celebrazioni religiose. Il campanile è tra i simboli più fotografati di Caorle, per la sua forma cilindrica uno dei pochi rimasti nel nostro paese. E’ alto 48 metri e pende leggermente verso est. In estate è aperto al pubblico: basterà salire gli 80 gradini per ammirare il mare e la laguna dall’alto;
  • il Santuario della Madonna dell’Angelo: una chiesetta a tre navate in legno dedicata a San Michele Arcangelo, si trova in una posizione a dir poco suggestiva (dove finisce la scogliera e ha inizio la spiaggia di Levante), su un promontorio ed è da tempo diventato meta di pellegrinaggio non soltanto per i concittadini, devoti alla Vergine Maria, ma anche per molti fedeli che arrivano da ogni parte del mondo;
  • le casette dai colori vivaci: blu cobalto, rosa, fucsia, verde, azzurro, sembra di essere a Burano. Non per niente Caorle è soprannominata la “piccola Venezia”, per le sue strette calle, campielli.

Essendo un posto di villeggiatura, non posso non menzionarvi le sue due principali spiagge: quella di Levante più adatta alle famiglie perché più ampia, per i suoi fondali bassissimi, i giochi in spiaggia e l’animazione gratuita durante i mesi estivi. Quella di Ponente è invece a ridosso del centro storico, anch’essa attrezzata con ombrelloni e lettini. Essendo Caorle Pet Friendly, avrete la possibilità di far divertire i vostri animali a 4 zampe o presso il Bau Beach o al Pet’s Beach area (spiaggia libera).

Se desiderate farvi una vacanza o un weekend e volete cercare l’alloggio che fa per voi, vi consiglio di dare un’occhiata al portale Caorle.it dove in base alle vostre esigenze, a prova di click avrete la possibilità di trovare numerosi hotel, residence, appartamenti e via dicendo. Io ho soggiornato presso all’Hotel Panoramic proprio lungomare, attaccata alla spiaggia di Ponente. Grazie alle sue ampie camere, alla meravigliosa piscina, alla mezza pensione, è ideale per le famiglie che desiderano rilassarsi e staccare la spina.

Se invece volete rimanere in centro, vi consiglio l’Hotel Marco Polo: rimarrete a bocca aperta quando salirete fino all’ultimo piano con terrazza panoramica e piscina.

2. Un po’ di moto: giro in bici lungo la nuova ciclabile Ca Corniani

Per chi è appassionato delle due ruote, Caorle è sicuramente il paradiso! Molteplici sono infatti gli itinerari ciclabili che spaziano dalla campagna, alla laguna, fino al mare o che toccano siti archeologici, storici.

Consultate il sito caorleslow.eu e scaricate la APP per i dispositivi mobile: troverete tutti i percorsi e le mappe da scaricare. Se avete a disposizione un solo weekend, vi consiglio la nuova pista ciclabile che parte dal borgo di Ca Corniani: a pochi minuti di pedalate dalla spiaggia di Caorle. Prima di partire con il giro in bici, una tappa imprescindibile è la visita del meraviglioso borgo agricolo specializzato un tempo nella coltura del grano e della vite; qui vivano i mezzadri con le loro famiglie (c’era persino una scuola).

Nel corso poi dei decenni, la zona ha subito un consistente intervento di valorizzazione paesaggistica realizzato da Genagricola, la holding agroalimentare del Gruppo Generali che ha fatto nascere anche la pista ciclabile: un anello di 32km lungo i ben 1.770 ettari coltivati nella tenuta. Ciò che apprezzerete sarà sicuramente la quiete della campagna tra stradine di ghiaia e asfaltate, lontano dallo smog e dalle auto, perfette per i bambini (eventualmente, se saranno stanchi potrete accorciarlo percorrendo solo 15 km).

Fermatevi a visitare la vecchia idrovora, costruita per la prima volta nel 1880, la protagonista della grandiosa opera di bonifica che è riuscita a strappare il territorio di Ca’ Corniani dalle acque della laguna di Caorle e renderlo un terreno agricolo e fertile. 

Non preoccupatevi se non avrete con voi le bici: a Ca Corniani vi aspetta un ampio negozio di noleggio tra city bike, mountain bike, ebike, carellini porta bimbi o cani, cestini etc. : Bikeandgo!

3. Alla scoperta dei casoni

La laguna di Caorle, tanto amata da Ernest Hemingway, è un’area naturalistica protetta tutta da scoprire per la sua flora particolare, per i moltissimi uccelli migratori, per la varietà di pesci che vi si riproducono. In passato era qui che vivevano i pescatori con le loro famiglie, nelle tipiche abitazioni in legno e canna palustre dette casoni, visibili ancora oggi.

Ci sono diversi modi per vederli: in bici/a piedi o in barca. Pedalando o camminando, basterà andare oltre alla Spiaggia di Levante, oltrepassare lo stadio comunale (Piazzale Olimpia) e imboccando la strada sterrata “Strada Palangon” , raggiungerete “l’Isola dei pescatori” percorrendo una ciclopedonale che costeggia la laguna e arriva fino a Falconera. 

Ne vedrete di diversi, alcuni molto vecchi che hanno conservato le caratteristiche originali, mentre altri nel corso della ristrutturazione (sono di privati), hanno subito diverse modifiche. Per chi non li ha mai visti, troverà queste abitazioni un po’ bizzarre, per via della loro forma, la tipicità costruttiva e la collocazione suggestiva. 

4. Escursione in barca lungo la laguna ed esperienza enogastronomica

Altra esperienza da fare a Caorle, è l’escursione in barca alla scoperta della laguna e delle sue isolette. Si pare del vecchio porto peschereccio e anche per chi non possiede la patente nautica, niente paura perché presso Green boat rental, potrete benissimo noleggiare una imbarcazione o prenotare un tour guidato.

Attraverso questo giro, avrete modo di vedere l’Isola dei casoni da un’altra prospettiva e farvi un piacevole aperitivo presso la cantina La Frassina, azienda vinicola ed agricola locale dove si producono vini prestigiosi come il DOC Lison-Pramaggiore o il Refosco. Appena attraccati, vi verranno a prendere con il trattore: starete comodamente seduti in su sedute realizzate con il fieno. Assolutamente da fare: non potrete tornare a casa senza una loro bottiglia di vino.

5.Eventi da non perdere

Assolutamente: la “Scogliera viva”, ogni due anni (nel 2023) a giugno arrivano artisti di fama internazionale per realizzare le loro sculture suoi massi.

La prima settimana di settembre, vi attende invece “La luna nel pozzo”: il Festival Internazionale di teatro in strada. Caorle si riempirò di artisti di strada per sorprendere adulti e bimbi tra magie, musica e luci.

Se desiderate ricevere altre informazioni, lasciate pure un commento e come sempre condividete il mio articolo 😉.

Al prossimo viaggio insieme!!

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