La Valle di Anterselva in inverno: nove attività per famiglie e coppie

Anteserselva fa parte della Val Pusteria, in Alto Adige, una località conosciuta non solo per il suo paesaggio naturale unico, dove il Lago di Anterselva ne fa da padrone, ma soprattutto per gli sport invernali. In questo articolo troverete:

  • nove attività che potrete decidere di fare insieme ai bimbi o singolarmente
  • dove alloggiare 
  • dove pranzare

Per gli amanti della neve, questa località offre svariate possibilità:

  1. Sci alpino a Plan de Corones: l’area sciistica n. 1 dell’Alto Adige, si trova nelle immediate vicinanze di Rasun. La vetta, alta 2.275 m, entusiasma i visitatori con un’offerta imbattibile di piste tra quelle più semplici per i principianti e i bambini, a quelle con più adrenalina per sciatori più esperti;
  2. Sci di fondo: con la sua estesa rete di piste da fondo (60 km), la Valle Anterselva, culla dello sci nordico, rappresenta un vero paradiso per gli atleti di biathlon e i fondisti. Qui viene svolta la Coppa del Mondo di Biathlon, un appuntamento ormai fisso che ha reso internazionale la vallata. Sarà protagonista nelle prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026 visto che ospiterà la disciplina di biathlon;
  3. Ciaspole: per chi non ama lo sci, niente paura! Potrete praticare brevi o lunghe ciaspolate sul piano a valle o in salita verso le malghe e il Passo Stalle; 
  4. Sci alpinismo: nessuna coda agli impianti di risalita, niente skipass per godersi appieno i magnifici tour attraverso le montagne innevate del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Ad Anterselva e in tutta l’omonima valle, c’è l’imbarazzo della scelta, per immergersi nella natura e nel silenzio fuori dai sentieri battuti;
  5. Slittare: un divertimento assicurato per grandi e piccini. Ci sono diverse possibilità: o si raggiunge la discesa con gli impianti di risalita (vi consiglio: Monte Baranci a San Candido: livello basso, perfetto per chi ha i bimbi piccoli, con 2 km di discesa e 300m dislivello, casco e slittino potranno essere noleggiati direttamente presso la stazione a valle. Oppure a Croda Rossa, Sesto: livello basso/medio, con 5 km discesa.  Anche a Klausberg, Cadipietra: livello medio/basso, 5 km discesa). Se invece desiderate fare un po’ di moto, senza spendere nulla, potete provare a Passo Stalle: vi attende una pista lunga 4,5 km e a Malga Steinzger, lunga 2 km;

Non è finita qui! Se rimarrete più giorni, tra una sciata, una discesa con slittino, un po’ di relax, avrete magari la possibilità di fare qualche camminata tra i boschi, o altre escursioni con la vostra famiglia. Tra queste meritano assolutamente:

  1. il Giro del Lago di Anterselva (1 ora circa dipende poi dalle soste): è il terzo lago più grande dell’Alto Adige. Come potete vedere dalle foto, quando ci siamo stati era tutto innevato e faceva un freddo pazzesco (-11°), ma i miei bimbi si sono divertiti ugualmente a lanciarsi le palle di neve, a camminare sul lago ghiacciato. Vi verrà un certo languorino, dopo aver fatto tutto il giro: vi consiglio di fermarvi presso Huber Alm, attaccato al lago. Potrete mangiare piatti tipici a buon prezzo.
  1. la Gita in slitta trainata dai cavalli: per i più romantici, non potete non fare questa esperienza davvero indimenticabile tra i boschi di Antersevelva e le stradine innevate. Grazie Karl che ci ha fatto vivere una mattinata unica e suggestiva. I bimbi sono saliti sui cavalli, li hanno accarezzati amorevolmente: la loro prima volta. Guardate il filmato che ho fatto su IG. Se desiderate programmarla, scrivetemi pure e vi girerò il suo contatto telefonico (il giro dura 1 ora e costa 70€).
  1. Messner Mouseum Museum al castello RIPA di Brunico: Reinhold Messner ha allestito il penultimo dei suoi sei musei dedicati alla montagna. Il castello ospita il museo dei popoli di montagna; i miei bimbi hanno avuto modo di conoscere più da vicino il mondo delle popolazioni montane, da quando più di 10 mila anni fa, si recano in montagna solo per cacciare, fino ai giorni d’oggi dove vivono in montagna con le loro famiglie e si dedicano all’agricoltura, all’allevamento del bestiame oppure lavorano come guide alpine o sherpa
  1. Escursione alla Malga Hofstaff, Anterselva: ne parlo ampliamente in un altro articolo. Una meravigliosa attività…attendete qualche giorno!

Una vacanza come si deve, dev’essere soprattutto all’insegna del riposo, dell’ottima cucina e di un po’ di coccole per mamma e papà. Noi abbiamo soggiornato al Garberhof, Dolomit Family Resort, a Rasun-Anterselva, un family hotel dove è realmente possibile ricaricare le pile.

I bambini dai 6 mesi ai 16 anni saranno accolti da Pino: l’orso bruno, la mascotte dell’albergo che renderà magica, spensierata la vacanza dei vostri bimbi. Presso PinoLandia, due interi piani per scoprire tante cose nuove, i bambini verranno suddivisi in fasce di età. Dai più piccolini (6-30 mesi) presso il Baby Club, dai 3-5 anni presso il Mini Club, dai 6 anni in su al Maxi Club. Un servizio aperto tutti giorni fino alle 21.30 con un ricco programma settimanale.

Così io ed il papà abbiamo potuto rilassarci in tranquillità nella zona wellness con piscina coperta e scoperta e nella SPA dove ci aspettava un vaporoso bagno turco, una profumata sauna contadina e una bollente sauna finlandese. 

Troverete  camere e suite familiari molto spaziose, dove si respira il profumo del legno e con tutti i comfort di casa.

Alla sera avrete modo di gustare piatti gourmet di alto livello: dalle ricette altoatesine, a quelle italiane o mediterranee realizzate solo con prodotti freschi della migliore qualità, forniti a km 0. Questo è solo uno dei piatti che ho gustato:

Molte delle attività che vi ho raccontato, mi sono state consigliate da Andrea che assieme alla sua famiglia, gestisce con amore questo paradiso per famiglie.

Se avete domande o volete ricevere ulteriori informazioni, scrivetemi!

Se vi è piaciuto condividete il mio articolo. 😉

A presto per un’altra avventura.

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