La Val Gardena in estate: tre escursioni a prova di bimbi

Sassolungo, Città dei Sassi, gita in Vallunga

In collaborazione con Biancaneve Family Hotel

Se avete intenzione di farvi una vacanza o un weekend in Val Gardena, ci sono un sacco di cose da fare con i bambini in estate e in settembre.

Questa valle fa pare delle Dolomiti nord-occidentali, patrimonio dell’UNESCO. Si estende all’incirca per 25 km, da ponte Gardena al Massiccio del Sella e ai passi dolomitici Passo Sella e Passo Gardena. Se l’inverno è l’eldorado degli amanti dello sci, grazie alle sue 175 km di discese, la valle è altrettanto conosciuta con l’arrivo della bella stagione come meta turistica ideale per gli amanti della montagna grazie ai suoi infiniti sentieri, le vie ferrate e le escursioni nel Sella, nei Parchi Naturalistici di Puez-Odle e Sciliar-Catinaccio.

Anche i bambini avranno modo di riempiersi gli occhi di panorami mozzafiato, respirare l’aria fresca di montagna, divertirsi nei sentieri per grandi e piccoli esploratori alla scoperta delle marmotte o di altri animali caratteristici della zona e, conoscere piante mai viste ne sentite prima. Vi assicuro che rientreranno in città con un bagaglio più ricco di conoscenze rispetto a quando sono partiti.

In questo articolo vi parlerò di tre attività outdoor che abbiamo svolto durante un veloce weekend di luglio mentre eravamo a Selva di Va Gardena (avrei voluto star più giorni, ma gli impegni lavorativi non me lo hanno permesso). Il nostro campo base è stato il Biancaneve Family Hotel a Selva di Val Gardena,

un posto incantevole, familiare, piccolo (una trentina di stanze), dove i bisogni della famiglia vengono realmente soddisfatti. Siamo stati bene, come essere a casa (anzi meglio, visto che non ho cucinato) e, tra tutti i suoi pregi, vi elenco quelli che per noi hanno fatto realmente la differenza:

  1. Accoglienza e l’ospitalità di tutto lo staff (dalla reception, agli assistenti presso il mini club, ai chi si occupa della ristorazione) ma soprattutto due parole vanno spese a Ferdinand (presto diventerà papà) e alla sua famiglia che gestiscono con passione e amore questo paradiso per le famiglie. Non mi dimentico di Rudi (chi è? Ve lo spiego fra un po’);
  2. Assistenza bimbi dai 12 mesi OGNI giorno della settimana, con programmi educativi studiati ad hoc per i più piccoli ed aree gioco specifiche per loro (c’è pure una cucina dove la mamma a qualsiasi ora può preparare le pappe con gli omogenizzati della HIPP);
  3. Mondo bimbi dai 3 anni TUTTI i giorni fino a tarda sera con un ricco programma settimanale in base alla fascia di età (per i ragazzi ci sono corsi di arrampicata etc.);
  4. Escursioni giornaliere idonee per le famiglie. Non dovrete più scervellarvi, cercando in internet recensioni su determinate passeggiate o rifugi. Penserà tutto Rudi, la guida che da più di dieci anni, accompagna gli ospiti dell’hotel alla scoperta dei posti più suggestivi della Val Gardena. A prova di bimbi svogliati (come il mio Pietro), macineranno ore di cammino senza mai lamentarsi. Fa miracoli!!!
La guida Rudi del Biancaneve alle prese con le domande di Pietro

Ma veniamo alle tre escursioni svolte proprio con la guida Rudi e meritano di essere fatte anche con i piccolini che non camminano (organizzatele facilmente da soli):

  1. Alla scoperta del Sassolungo. Il giro è caratterizzato da un sentiero ad anello circolare attorno al massiccio del Sassolungo. Si lascia l’auto al Passo Sella (parcheggio a pagamento) e si prende la storica cabinovia (risale infatti agli anni ’70 ed è aperta solo in estate) che porta alla forcella de Saslocìnch (2679 m). La peculiarità di questa cabinovia è il fatto che si sale solo in due e in corsa (è troppo divertente: un’esperienza da fare una volta nella vita!).  Una volta saliti su, si apre un panorama mozzafiato. Noi abbiamo trovato anche la neve. 

L’escursione è indicata per i bimbi sopra ai 6-7 anni, perché si scende lungo un sentiero ripido e sassoso fino al Rifugio Venezia (1 oretta circa). Non è pericoloso, occorre prestare molta attenzione a dove si mettono i piedi. Tutto il giro circolare dura (a seconda dell’andatura e con le dovute soste) 4 orette circa. Avendo la bimba piccola ed essendo sprovvisti quel giorno dello zaino porta bimbi, abbiamo deciso di far provare la cabinovia ai bimbi e di sostare in cima alla forcella, scendendo nuovamente al punto di partenza con la cabinovia 

  1. Città dei Sassi verso il Rifugio Comici: abbandonando il giro circolare attorno al massiccio del Sasssolungo, dalla stazione della cabinovia a due posti, abbiamo camminato per un’oretta circa lungo il sentiero pianeggiante (idoneo per il passeggino) che ti conduce al Rifugio Comici a 2.154m. Lungo il tragitto, denominato “Naturonda, si possono:
  • ammirare gli enormi massi di diverse grandezze volendo da scalare o sormontare, 
  • gustarsi gli occhi con le ampie distese di prati verdi e fiori che fanno da cornice alle splendide Dolomiti,
  • scoprire la fauna e la flora della Val Gardena grazie ai pannelli illustrativi, lungo il percorso che descrivono il mondo vegetale e animale della zona con informazioni interessanti su aspetto, alimentazione e biotopo degli animali (volpi, lepri e marmotte)

Il rifugio Comici è particolarmente attrattivo per i bambini ma non solo. Ha un lungo scivolo a cui si accede dopo essere saliti su una paretina di arrampicata e su una scaletta, mentre i genitori potranno rilassarsi sdraiandosi su un bel plaid e far il pieno di un panorama d’eccezione: il Gruppo Sella con il suo maestoso Piz Boè e la Marmolada con il suo ghiacciaio.

Non potete poi perdervi la cucina altoatesina e i favolosi dolci tipici della zona, pranzando su un tavolo che gira su un perno, per chi desidera esser sempre baciato dal sole!!!  

  1. Gita in Vallunga da Selva di Val Gardena: direttamente dal Biancaneve Hotel si prende un sentiero che costeggia enormi prati (altrimenti potete lasciare l’auto al parcheggio della funivia Dantercepies) per inoltrarsi nella Vallunga, una valle all’interno del parco naturale Puez-Odle. Il sentiero rimane in piano fino alla graziosa cappella di San Silvestro, subito dopo inizia una lieve pendenza in mezzo al bosco di larici e cimbri, facile da fare con il passeggino. Troverete molte panchine e tavoli per far una sosta e ammirare le scoscese pareti di roccia. Arriverete nell’altopiano di Pradarì (il trekking vi impegnerà solo 2h con 200m di dislivello). Per gli escursionisti la Vallunga, un gioiello nel cuore dalla Val Gardena, rappresenta in estate un valido punto di partenza, per trekking più articolati e impegnativi. In inverno invece, potrete fare una piacevole camminata sulla neve o praticare lo sci di fondo. Per ristorarvi o degustare un dolce dopo la vostra camminata, vi consiglio la Baita Ciampac: ha un magnifico parco giochi, cavalli di legno ed una casetta posta in una piccola montagnola. 

Se avete bisogno di ricevere altre info, scrivetemi sarà un piacere rispondervi!!

Condividi: